Le call su Zoom e Meet sono diventate ormai parte della nostra quotidianità e del nostro calendar. Nonostante alcune difficoltà iniziali e dopo mesi di “Accendi la videocamera che non ti vedo” o ancora “Non ti sento, hai il microfono spento” siamo giunti alla consapevolezza che la call è un metodo davvero utile per mantenere relazioni lavorative a distanza, ma anche per farci risparmiare tempo e permetterci di dedicare alle nostre passioni quella mezz’ora che avremmo quasi sicuramente trascorso nel traffico per raggiungere il luogo della riunione.
Sono passati tre anni da quando le call sono diventate parte integrante del nostro modo di relazionarci con le persone, ma alcuni hanno ancora difficoltà a rapportarsi con “l’ambiente digitale” e non riescono a risultare incisivi ed efficaci nel comunicare attraverso lo schermo.
Sono Alessia Bisantis, coach PCC, formatrice e speaker; da anni affianco manager nella costruzione del loro discorso e nella gestione delle comunicazioni difficili.
Oggi ti darò 5 consigli su come rendere più efficace la tua comunicazione in call.
5 CONSIGLI “BUCARE LO SCHERMO” QUANDO SEI IN CALL
L’ASPETTO
Anche l’occhio vuole la sua parte. Web-cam accesa, nel caso non riusciste ad avviarla è buona educazione scusarsi. Scegliete un’inquadratura centrata con la webcam all’altezza degli occhi. Fate in modo di avere il viso ben illuminato. Per quanto riguarda l’abbigliamento scegliete dei colori che stacchino rispetto al vostro sfondo in modo da risaltare di più.
LA VOCE
Per mantenere alta la concentrazione dei vostri interlocutori durante una call si impiega il doppio della fatica rispetto ad un incontro dal vivo. È un’attimo perdere la loro attenzione.
Pronuncia bene le parole, carica maggiormente i colori della voce (se non sai di che cosa sto parlando guarda l’immagine qui sotto), aumenta il tuo volume e controlla che il tuo microfono funzioni bene e che non ci siano rumori fastidiosi nell’ambiente che ti circonda.
OLTRE LA VOCE
Non solo la voce, un buon intervento online non dovrebbe durare più di 45′-60′…ma si sa, a volte non possiamo fare a meno di muoverci in tempi più lunghi (pensiamo per esempio ai moduli formativi da 2-4h e deve essere interattivo, dai supporto al tuo discorso con delle immagini, dei video o delle slide.
Anche l’utilizzo dei gesti e della comunicazione non verbale va bene, fai solo in modo che il tuo gesto venga inquadrato per intero. Ad esempio se gesticoli con le mani, queste si devono vedere bene e non solo una parte, altrimenti diventano elemento di disturbo e non di supporto.
LO SGUARDO
Durante le call non si sa mai dove guardare. La cosa migliore è guardare in camera, in questo modo i tuoi interlocutori si sentiranno più coinvolti.
LO SFONDO
Anche ciò che viene inquadrato ai margini della tua figura è importante. Preferisci uno sfondo neutro e con poche distrazioni visive.
Per quanto riguarda gli sfondi virtuali sarebbe meglio non usarli, poiché spesso hanno una luce diversa rispetto a quella reale, questa differenza visiva genera inconsapevolmente
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